giovedì 18 dicembre 2008

Plumcake cioccobanana


Il movente è questo: quattro banane modello ghepardo mi imploravano di essere utilizzate quindi via alla sperimentazione :)
Il risultato? Un plumcake molto piacevole dalla consistenza umida e dal sapore confortante di banana in un abbraccio di cacao.

INGREDIENTI

4 banane piccole mature
200 ml di latte scremato
120 gr di zucchero
50 ml di olio di girasole
100 gr di frumina
50 gr di cacao amaro in polvere
200 gr di farina 00
1 uovo intero
una fialetta di aroma di mandorla
1 bustina di lievito per dolci vanigliato

COLONNA SONORA DA ESECUZIONE

Johnny Cash "Live at Folsom Prison"

Sbucciamo le banane e frulliamole con il latte (facciamo un frappè), uniamo l'aroma di mandorla, l'olio e l'uovo.
In una ciotolona mescoliamo la farina setacciata in precedenza con la frumina, il cacao e il lievito.
Uniamo gli ingredienti secchi a quelli umidi e mescoliamo con cura fino ad ottenere un impasto piuttosto cremoso.
Versiamo in uno stampo da plumcake infarinato e cuciniamo a 180° per 30-40 minuti a seconda del forno usato.

Pappate.

lunedì 15 dicembre 2008

il pane all'aglio


Ho cercato questa ricetta per tanto tempoin ricordo di uno dei periodi più felici e spensierati della mia vita ...
A 17 anni ho avuto la fortuna di trascorrere un mese in Inghilterra, precisamente ad Eastbourne in compagnia di Marzia mia grandissima amica... ne abbiamo combinate un sacco ma è meglio non parlarne qui!

il molo di Eastbourne

Eravamo ospiti presso una famiglia molto pittoresca... la mamma superabbronzata e asmatica all'inverosimile, il papà sosia di John Goodman il cui russare si sentiva anche dal vialetto di casa e i due "cari" figlioletti che invadevano la nostra privacy e dicevano parolacce a tutto spiano...
Le abitudini alimentari del popolo inglese sono molto strane: ricca colazione, a pranzo un panino e la sera cibo molto pesante e particolare diciamo (pizza con l'ananas per fare un esempio)...
Il problema era che la nostra mamma adottiva ci preparava il sacchetto con il pranzo... succo d'arancia, merendina e tramezzino con dentro una sospetta sottiletta di colore arancione...
Morale della favola? Avevamo fame (ed anche una leggera gastrite).
Per risparmiare i soldi invece di autobus e taxi camminavamo un sacco ogni giorno e quindi all'ora di pranzo cercavamo cibo... dopo qualche insana incursione da Mc Donald'S e kebabbaro di turno ho optato per la scelta meno dispendiosa e più sostanziosa... il pane.
In una panetteria del centro un giorno scoprii questo Garlic Bread ... un pane al latte morbidissimo e dal leggero aroma di aglio... era davvero leggero giuro!
Così mi sono innamorata di questa ricetta e una volta tornata a casa l'ho cercata, ma senza mai trovare qualcosa che vagamente si avvicinasse finché in un sito di ricette indiane ho scoperto un fac-simile e con qualche modifica ora posso dire CE L'HO FATTA!

Ecco la ricetta ... alla maggior parte di voi che leggete magari non piacerà, ma io sono talmente felice di poter ricordare quiei momenti che devo condividerla per forza :)

INGREDIENTI

500 gr di farina bianca 00

3 cucchiai di olio d'oliva

3 piccole teste di aglio sminuzzato finemente

1 cucchiaio di zucchero

2 cucchiaini di sale

1 cucchiaio di origano

1 cucchiaino di pepe nero

200 ml di latte intero

1 cubetto di lievito i birra fresco


COLONNA SONORA DA ESECUZIONE

Jeff Buckely "Grace" ... per i ricordi legati a quel periodo...

Sciogliere il lievito nel latte tiepido ed unirlo a tutti gli altri ingredienti...

Impastare con brio fino a formare un composto omogeneo e liscio, nel caso in cui sia troppo secco aggiungere un po' acqua.

Far lievitare in una grande ciotola per 3- 4 ore.
Dividere l'impasto in 4 parti e dar forma ai pani.

Far lievitare per un'altra ora.

Infornare a 180°C per 40 minuti.



Noi l'abbiamo gustato con questa salsa.