a lei piaccio così, ma... |
... non sto dormendo |
Mi sento sorprendentemente sensibile, nel senso di apertura alle cose che tuttavia tardano ad arrivare, ma io paziento e spero, domani inizia un nuovo mese, il conto alla rovescia per i cambiamenti continua e sono pronta a quanto arriverà.
Ho bisogno di avvolgibilità in tutta la sua essenza.
Per questo motivo sto cucinando cose semplici e anche se avrei voglia di intraprendere tortuose strade culinarie scelgo la via della sobrietà se così può dire...
Oggi vi propongo un dolce toscano che in questi giorni è stato avvistato su molte pagine amiche :) soprattutto qui ... grazie ancora a Micaela per l'ispirazione e la ricetta :)
Comfort food appena scoperto, necessario sporcarsi il più possibile e macchiare la tovaglia con il sughetto, mangiare a grandi morsi senza pensarci troppo... una vera goduria autunnale. Avvolgente.
Presto comparirà in queste pagine un suo parente... ma dovrò pazientare e andare a raccogliere in un bellissimo campo ciò che mi serve...
1200 gr di uva ... (io ho usato metà uva fragola e metà uva merlot per renderlo meno dolce e più sostenuto come gusto, ma questa è una scelta puramente personale... non me ne vogliano gli amici toscani)
farina 450g
9 cucchiai di zucchero (pardon... non l'ho pesato)
lievito di birra fresco 1 cubetto
1 bicchiere d'acqua
olio d’oliva di quello buono (io ho usato un'ottimo marchigiano ... non me ne vogliano gli amici toscani :)))
1 presa generosa di sale
semini d'anice
Unite la farina, tre cucchiai di zucchero e il sale, aggiungete il lievito sciolto nell'acqua tiepida, tre cucchiai d'olio e lavorate l'impasto finchè non sarà bello sodo ed elastico. Lasciate lievitare per 1-2 ore. Io dovevo andare a lavorare e l'impasto ha lievitato per 4 ore, ma il risultato finale non ne ha risentito... anzi...
Sgonfiate l'impasto, dividetelo in due e tirate due sfoglie rettangolari una delle quali sarà leggermente più ampia per fare i bordi. Con la sfoglia più grande foderate una teglia da pasticcio (più o meno 30-40 cm di lunghezza)che avrete precedentemente coperto con carta da forno.
Distribuite poco più della metà dell'uva, un bel giro d'olio, tre cucchiai di zucchero spolverati per bene su tutta l'uva e una manciatina di semini d'anice ben distribuiti.
Copriamo con la seconda sfoglia più piccola e sigilliamo bene i bordi ripiengandoli su loro stessi.
Distribuiamo l'uva rimasta, altro giro d'olio, altri 2-3 cucchiai di zucchero e altra manciatina di semini d'anice.
In forno a 180° gradi per un'ora. La vostra casa profumerà di uva in modo sublime.
Lasciar raffreddare e gustare possibilmente il giorno dopo in modo che il succo d'uva impregni per bene la vostra ciaccia.
Buona pappa :)
e adesso... così... mi ascolto loro... e... basta. ecco.