venerdì 30 dicembre 2011

Struffoli e pensieri poco profondi


 Eccomi in direttissima dalla cucina, forni accesi e torta in preprazione per domani sera.
Ho appena sbruciacchiato i biscotti ma non demordo, io ce la farò nonostatnte la stanchezza e il peso di dover affrontare l'ultimo giorno lavorativo dell'anno... anf anf anf.
Ho passato un bel Natale, ho mangiato benissimo (troppo) e sono stata tranquilla con il mio B. a guardare tanti bei filmetti... Lo ammetto in questi giorni di festa non ho mai  cucinato tranne una cosa... gli Struffoli!
La mia mamma è partenopea e a casa nostra c'è una vera e propria sfida per quanto riguarda i dolci tipici sia a Pasqua che a Natale... diventiamo agguerritissimi e chi si accinge a preparare il dolce sa già di essere sottoposto a giudizio.
Per quanto riguarda la pastiera ormai vado tranquilla, conosco la ricetta a menadito e il risultato è comunemente approvato, ma lo struffolo... lo struffolo signori miei è una questione spinosa... Non l'ho fatto molte volte e sono sempre ansiosissima a riguardo.
C'è chi lo fa troppo secco, troppo fritto, troppo chiaro, troppo burro, niente burro, troppo miele... beh io mi affido ciecamente alla ricetta di Strufoli.it e vado tranquilla. Parenti contenti e struffolo perfetto... alla fine la cucina sembrava un campo di battaglia, ma io ero contenta e mi sono fatta una struffolata con i controfiocchi!

Ecco la ricetta per voi, l'ultima dell'anno, mi sento ancora in colpa per aver abbandonato per così tanto queste mie pagine... l'anno prossimo mi rifarò. Lo prometto a me.


INGREDIENTI

600 gr di farina 00
4 uova e 1 tuorlo
80 gr di burro
2 cucchiai di zucchero
1 bicchierino di rum
scorza di mezzo limone grattuggiata
un pizzico di sale

Per decorare:
400 gr di miele (acacia per me)
codine e palline di zucchero colorate a volontà
150 gr di candii misti

olio di semi per friggere.

Disporre la farina a fontana ed ammalgamarla con tutti gli ingredienti, lavorarla per bene finchè non è omogenea e soda, formare una palla che andrà a riposare in frigo per mezz'ora.
Prendere la pasta e rilavorarla velocemente, dividerla in picole palline che andremo a rullare su un piano infarinato formando tanti bastoncini spessi un dito, tagliarli a piccoli pezzi e metterli man mano da parte infarinandoli un po'.
In una padella capiente far scaldare l'olio e friggere gli struffoli pochi alla volta finchè non sono dorati , scolarli e metterli in una terrina foderata con carta assorbente per scolare l'olio in eccesso.
Attenzione per l'olio che tende a schiumare a causa del burro nell'impasto!!!
 Una volta terminata la frittura, scaldare il miele a bagnomaria e versarlo sugli struffoli caldi mescolandoli ben bene, aggiungere metà dei canditi e delle codine colorate mescolando ancora. Disporli su un bel piatto da portata crenado una ciambella. Decorare con i restanti canditi e gli zuccherini colorati. Servire con un gran sorriso!

Buona pappa :)

Vi lascio con Joan Jett e buona notte a tutti ..lov iu.

domenica 25 dicembre 2011

Buon Natale!

Tanti tantissimi auguri di Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie :)

Un abbraccio peloso dal Pandino



lunedì 19 dicembre 2011

Pollo teriyaki e fantasia di riso basmati



Buongiorno a tutti, lo so che è ora di pranzo, ma oggi devo aspettare ancora un po' per preparare la pappa quindi mi diletto a raccontarvi questa ricetta giapponese.
Qualche sera fa ho invitato a cena una mia carissima amica e in ricordo di una bella serata passata insieme al ristorante giapponese ho voluto provare a replicare lo stesso piatto che ci era tanto piaciuto.
La preparazione è semplicissima e il risultato è fantastico, se vi piace il gusto agrodolce dovete assolutamente provarlo e farete un figurone.
L'unico ingrediente particolare è il mirin, un distillato di riso che si trova facilmete nei supermercati bio e nel reparto cucina etnica dei supermercati più forniti.
La salsina che avvolgerà il pollo è deliziosa, appiccicosa e super tentatrice ... io ne mangerei un quintale se non fosse per il fatto che sazia molto in fretta :)
Come acccompagnamento mi sono inventata un riso profumatissimo e perfetto per attutire il sapore deciso del pollo, anche in questo caso devono piacervi i sapori dolci abbinati a quelli salati.

INGREDIENTI (per due persone moooolto affamate)

Per il pollo:
due cosce di pollo disossate ma con la pelle possibilmente
tre cucchiai di salsa di soia
tre cucchiai di mirin
tre cucchiai di saké
un cucchiaio di zenzero fresco grattuggiato
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaino di farina di riso
olio di semi

Per il riso:
6 pugni di riso basmati
1 cucchiaio di cocco disidratato
5-6 mandorle
5-6 noci
una manciata di uva passa
pepe nero
olio di semi
acqua di fiori indiana (opzionale)

In una ciotola capiente prepariamo la marinatura con il saké, la salsa di soia e il mirin, aggiungiamo lo zenzero fresco grattuggiato e lo zuccheero di canna. Immergiamo per bene il pollo che lasceremo insaporire per un'ora girandolo di tanto in tanto. Far riposare in frigorifero.
Nel frattempo fate bollire il riso in acqua salata per 12 minuti, se avete l'acqua di fiori aggiungetela all'acqua di bollitura... amplificherà il profumo di questo riso particolare. Scolate il riso, fatelo raffreddare, aggiungete un cucchiaino di olio di semi per tenere i chicchi separati. Tritate le mandorle, le noci e mettete a bagno l'uva passa per dieci minuti. Aggiungete la frutta secca al riso insieme al cocco disidratato, mescolate ccon cura, completate con una grattatina di pepe nero e lasciate riposare per far ammalgamare i sapori.

Ora dedichiamoci al pollo. Fate scaldare una padella antiaderente con un filo di olio di semi, togliete il pollo dalla marinatura e adagiatelo nella padella con la pelle verso il basso, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per due minuti, girate il pollo e fate cuocere l'altro lato per 6-8 minuti... dipende dalla cicciosità delle cosce. Quando la carne è cotta toglietela dalla padella e mettela su un piatto, prendete la marinatura e fatela restringere nella stessa padella di cottura, se volete farla addensare aggiungete un cucchiaino di farina di riso, quando è la salsa è pronta rimettete il pollo in padella e fatelo insaporire per almeno un minuto.
Servire caldo con il riso da accompagnamento.

Buona pappa :)

oggi la magnifica Susanna... bellissima canzone vero?

giovedì 8 dicembre 2011

Focaccia con cipolle e zucca di Allan Bay

Buonasera e buon giorno di festa a tutti,
la giornata rotola con me e i gatti si stiracchiano miagolando per la pappa che non basta mai. Voglia di morbidezze e sapori coccolosi. Voglia di focaccia magari con un buon bicchiere di vino in compagnia...
La ricetta è di Allan Bay precisamente dal suo libro "Cucinare verde", questa ricetta è strepitosa, morbidissima e gustosa, alta e ricca al punto giusto. Assolutamente da rifare :)



INGREDIENTI

Per la pasta della focaccia:

400 gr di farina 00
220 gr di acqua tiepida
30 gr di olio evo
20 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di sale fino

Per la farcitura:

500 gr di pasta per focaccia
350 gr di cipolle
200 gr di polpa di zucca
salvia
farina
olio evo
sale

Sciogliere il lievito in metà dell'acqua tiepida e lasciar riposare per 10 minuti. In una ciotola versare la farina a fontana ed aggiungere al centro tutti gli ingredienti. Ammalgamare bene tutto e lavorare l'impasto finchè non sarà bello sodo e non più appiccicoso, eventualmente aiutarsi con un po' di farina. Lasciar lievitare fino al raddoppio.Prima di usarla lavorarla ancora per qualche minuto in modo da interrompere la lievitazione.

Allan Bay dice di tagliare la polpa di zucca a julienne... io ho preferito cuocerla al forno per 40 minuti a 160°.
Sbucciare le cipolle ed affettarle, lasciarle scolare per mezz'ora in un colapasta sul lavello con un po' di sale in modo che perdano bene l'acqua. Lavorare l'impasto per la focaccia aiutandosi con due cucchiai d'olio, stendere l'impasto con le mani su una spianatoia infarinata e poi sistemarla in una teglia da forno già unta d'olio, cospargerla con le cipolle precedemente sciacquate e poi asciugate con carta assorbente e poi con la zucca tagliata a cubetti. Spezzettare quslche foglia di salvia e sistemarla qua e là. Salate la superficie e irroratela con abbondante olio (qui non si discute... è una focaccia e l'olio deve essere quello che è). Lasciar riposare coperta per 30 minuti. Cuocere in forno caldo a 200° per mezz'ora. Sublime.


Buona pappa :)

ecco per voi una bellissima canzone di Elton John... guardate che giacchetta fotonica!!!!

domenica 4 dicembre 2011

Marmellata di kiwi e banane

Buongiorno nebbioso a tutti e buona domenica, svegliati bene?
Oggi ho la pandinite acuta... non ho voglia di fare assolutamente nulla :) ... che meraviglia!
Sono felicissima di condividere con voi la ricetta della mia prima marmellata nata dall'esigenza di far finire in breve tempo una quantità di kiwi già maturi che non avrei mai potuto consumare da sola... le tre banane presenti mi facevano l'occhiolino e dopo breve ricerca in rete ho capito che si potevano unire le due cose.
L'ho appena assaggiata e devo dire che mi piace proprio, forse ho usato una vaniglia troppo persistente, ma questo (almeno per me) non è assolutamente un problema visto che adoro questa spezia.
Non ho usato troppo zucchero, volevo che si sentisse bene la frutta e non volevo un risultato stucchevole così da poterla gustare anche in preparazioni salate o con del formaggio.


INGREDIENTI

1 Kg di kiwi sbucciati
3 banane mature
450 gr di zucchero di canna
1 bacello di vaniglia

Sbucciate e tagliate a piccoli pezzetti i kiwi e le banane, versate il tutto in una pentola capiente, aggiungere lo zucchero e la vaniglia tagliata a metà e incisa per lungo, mescolare e far cuocere a fuoco moderato per almeno un' ora abbondante.
Sterilizzate i vasetti facendoli bollire in acqua per mezz'ora e preparate dei tappi nuovi.
Quando la marmellata è pronta ed è della giusta consistenza (si aggrappa al cucchiaino) versatela calda nei vasetti, chiudeteli bene e girateli sottosopra coprendoli con un panno... mia mamma ha sempre fatto così e sono sempre andati sottovuoto senza problemi. Lasciate raffreddare.

Ecco fatto, in questo modo ho ottenuto due bei vasetti da 300 gr ciascuno più o meno.

Buona pappa :)

vi lascio con i mitici "Le Zeppole"