lunedì 14 giugno 2010

Ratatouille in brisé


Che caldo... che sofferenza accendere il forno... ma la voglia è davvero troppa e le idee sono tante soprattutto nel fine settimana quando si ha più tempo per rilassarsi e pensare a noi.
Io penso a me cucinando.
e continuo a pensare a me mentre pappo quello che ho cucinato. Sono egoista in cucina, mi piace cucinare per gli altri, ma mai qualcosa che non mangerò anch'io o che non mi piace ... devo poter fruire della mia fatica anche solo mentalmente.
Se è la giornata giusta e se mi sono svegliata bene, tutto può diventare un comfort food... questa mistica categoria in cui aleggiano meraviglie goduriose che fanno trasalire le papille alzando i livelli di serotonina e tratteggiando la giornata di poesia... ooooooooooh ...... estatica meraviglia del maritozzo alla panna...
mmmmmmmm
Se ho una bella giornata, anche un piatto di pasta aglio, olio e peperonciono diventa il mio paradiso e a quel paese la poesia e i pensieri color pastello!
Altri giorni invece posso anche svuotare a mestolate un vaso da 5 kg di nutella e non cambia nulla, morale sotto terra senza possibilità di ritorno.
E quindi?
Niente di che ... stavo solo ragionando sulla soggettività del fattore comfort nel food (appunto).
Traduzione
Quanto zucchero serve per rendermi felice?
Risposta
Ultimamente molto poco
Ultimamente preferisco il salato ;)


La ricetta di oggi è una "crostata" salata bassa bassa, che somiglia ad una pizza alle verdure, ma non lo è, che sembra un piatto dietetico ma non lo è (mannaggia a me)... calda è buonissima, tiepida è fantastica, fredda non lo so... era già finita :)

INGREDIENTI

Per la ratatouille:
1 melanzana abbastanza grossa
1 peperone giallo
1 peperone verde
1 zucchina tonda abbastanza grossa
4 pomodori maturi di medie dimensioni e piuttosto saporiti
1 cipolla dorata
1 spicchio d'aglio
sale e pepe q.b.
basilico fresco
due cucchiai d'olio

Per la pasta brisé:
200 gr di farina
100 gr di burro
1 presa di sale
70 ml di acqua freddissima

Per guarnire:
100 di mozzarella
3-4 fette di speck


Prepariamo la pasta brisé: mettiamo nel boccale del mixer la farina, il sale e il burro tagliato a pezzetti, frulliamo fino ad ottenere un composto sabbioso che trasferiremo su una spianatoia. Aggiungiamo l'acqua fredda e lavoriamo finchè non otteremmo un impasto liscio ed omogeneo. Facciamo riposare in frigo per un'ora.

Prepariamo la ratatouille: laviamo e tagliamo a cubotti le verdure esclusa la cipolla che taglieremo a julienne.
In una casseruola scaldiamo l'olio con lo spicchio d'aglio, facciamo stufare la cipolla ed aggiungiamo prima i pomodori e poi altre le verdure, lasciamo cuocere finchè tutte le verdure non sono belle morbide, aggiustiamo di sale e pepe e profumiamo il tutto con del basilico e o delle erbe provenzali. Lasciamo riposare prima di servire o utilizzare in qualche altra preparazione.

Stendiamo la pasta brisè e tagliamola a foma di cerchio ripiegando i bordi su se stessi per creare un cestino. Adagiamo sul fondo le fette di speck tagliate a pezzi, distribuiamo la ratatouille e per ultima la mozzarella tagliata a cubetti. Spolveriamo con origano e cuciniamo per 30 minuti a 180°. Lasciamo intepidire e serviamo.

Buona pappa

Che colonna sonora vi consiglio?

oggi ONLY ONES

Un gruppo rock and roll inglese formatosi nella seconda metà degli anni 70 dall'incontro del dandy Peter Perret e del chitarrista John Perry.
Erroneamente definiti punk o comunque affini a questo genere, gli Only Ones sono stati uno dei gruppi più sottovalutati del periodo... ingiustamente dico io.
Si tratta di un rock con arraggiamenti di chitarra molto interessanti e la particolarità della voce acida e trascinata di Perret contribuisce a creare sfumature che ricordano la psichedelia.
Ballate e pezzi a tratti più dolorosi, pezzi più ritmati e sempre orecchiabili anche se velati di tristezza fascinosa. Perret scriveva di droga, stati di allucinazione e voli onirici.
Il suo personaggio mi ha sempre affascinato moltissimo e sicuramente crea un alone di stranezza che spinge ad ascoltare questo gruppo con orecchio diverso...







Buona pappa di nuovo e buon ascolto :)

13 commenti:

Hiperica di Lady Boheme ha detto...

Gustosissima la tua ratatouille in brisé!!! E' veramente invitante!!! Lasciami una fetta che arrivo!!! Baci tesoro

Alem ha detto...

Molto molto buono, e ottima l'idea dello speck sul fondo.
Da utilizzare anche per altre torte salate.

Anonimo ha detto...

le torte salate sono anche per me un confort food: infatti dopo domani mio marito arriverà qua al mare e sai cosa farò??? una bella torta salata!!!! la tua è a dir poco golosa... e poi io le preferisco basse!!! baci

Ambra ha detto...

Sono una vera amante delle torte salate...con le verdure poi le trovo irresistibili!!!Bacio

Micaela ha detto...

buonissima questa!!! me la segno! baci

speedy70 ha detto...

Che bella idea questa ratatouille in crosta! Brava!

Günther ha detto...

è molot bella l'idea di metterla nella pasta brisè cosi si può portare anche via in spiaggia o pe run pici nic, brava

Blueberry ha detto...

Mi hai fatto venire una voglia di addentarla mannaggia!!! Sai che io invece amo cucinare per gli altri? Anche perchè mi piace vedere quando si gustano i miei manicaretti e mi fanno i complimenti! Hihih :-)
Bacio

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

che buona mi ispira proprio, giusto ora in forno ho una padellata di verdure, avessi anche la pasta! ciao!

MilenaSt ha detto...

E' grande la felicità che può derivare da un piatto riuscito che allevia il nostro sentire :))
Bella l'idea della ratatouille in brisé ...

mariacristina ha detto...

Cosa darei per avere una bella torta salata come la tua già belle che fatta! Bravissima, bella ricetta:)

Unknown ha detto...

Lady Boheme: Grazie mille cara! tanti baci a te :*

Alem: mettendolo sul fondo resta morbido e nun si secca tutto :) un bacino

dolcipensieri: anche il mio amore è un grande estimatore di torte salate :) e sì basse sono migliori secondo me perchè si sente bene anche il gusto della pasta... un abbraccio!

Ambra: Grazie mille :) un bacio a te

Micaela: grazie mille cara :**

Speedy70: grazie mille! un abbraccio a te :)

Gunther: è vero, così si presta alle gite fuori porta :) un caro saluto Gunther

Blueberry: anch'io amo cucinare per gli altri sai, ma ciò che cucino deve piacere a me per prima se non sono pienamente soddisfatta :) un bacio a te

Fairyskull: ho trovato questa ricetta velocissima di brisé e mi è tornata utilissima in molte preparazioni... provala :) un bacino mia cara :*

Milena: i sorrisi dei commensali fanno il resto :) un abbraccio Milena :*

Unknown ha detto...

mariacristina: grazie infinite :) un abbraccio e un bacino :*